sabato 24 dicembre 2005

UNA FAMIGLIA PER BENE

"Logs, logs, logs! Clamour in the pines
Lumberton, U.S.A."
(David Lynch, "Velluto Blu" - 1986)



Quest'anno il natale lo sento meno del solito. Sarà perchè dalla finestra di casa non vedo festoni né alberi con le luci che si rincorrono ma una orrenda casa verde, e anche per strada mi sembra che ci siano meno luminarie del solito. Meglio così. Ho ricevuto l'invito per una festa di capodanno a Baricella, gli organizzatori sono gli stessi dell'anno scorso. Me l'ha mandato un mio ex compagno di improvvisazione.
Ma ho già deciso che quest'anno non faccio niente di speciale. Anche perchè non prendo neanche un po' di ferie.

[ Qui fuori c'è un gran caos, un vicino sta traslocando. Non ho potuto mettere la macchina in garage perchè c'era il camion dei traslochi davanti al cancello ]

Dicevo: niente vacanze, niente superponte tra natale e capodanno, si lavora tutta la settimana. Nei giorni di festa, comunque,  vorrei finire un libro. Si intitola "Memorie di un nano gnostico", è di un certo David Madsen. E' un romanzo storico divertente, amaro, un po' troppo pulp per essere ambientato nel XVI secolo. Racconta le vicende di un nano eretico al servizio di papa Leone X, che viene dipinto come un sodomita innamorato di Michelangelo. Qui c'è una breve recensione di Beniamino Placido.
Ho iniziato a leggerlo due mesi fa e sono appena a metà! Non perchè non mi piace, ma perchè non trovo il tempo. Certo, se ne passo tanto a scrivere qui dentro...

[ Non riesco a concentrarmi, il vicino in partenza grida attorno a casa, non trova il gatto. ]

Il nano, essendo gnostico, si chiede come possa un dio aver creato un mondo tanto brutto come quello in cui viviamo. E fin qui sono d'accordo. Poi però, sempre essendo gnostico, si convince che il mondo è stato creato da uno spirito perverso, mentre il vero dio è un altro che gli si oppone.

[ 'sto gatto non salta fuori. Si è messa a cercarlo anche sua figlia, che avrà 8 o 9 anni. E' disperata, piange, ma niente micio ]

Sempre a proposito di libri, ho scoperto questi che sono pensati appositamente per chi ama leggere seduto sulla tazza del wc: il progetto si chiama "toilet" e per me è GENIALE! Visto che è un classico leggere mentre si espletano certe funzioni, è incredibile che ci abbiano messo tanto a dedicare una collana al water. Per ogni racconto è indicato il tempo previsto per la lettura, così uno si regola e non rimane a metà di una storia.
Io li ho scoperti al MEI di Faenza, c'era il loro banchetto espositivo. Hanno detto che accettano volentieri anche racconti di autori sconosciuti. Magari mando qualcosa.

[ Il vicino Impreca, sembra che abbiano rinunciato a scovare il micio. La bimba singhiozza, che strazio. La macchina e il camion partono, finalmente un po' di tranquillità ]

Le ultime notizie sulla presentazione bolognese di "Spauracchi" la mettono ai primi di febbraio. Ci hanno avvisato che il libro è disponibile anche su ibs. Intanto c'è fermento in mailing list per il progetto di un racconto di fantascienza.

[ Dalla mia camera un grido: " MIAO ! "      Ok, ok... vieni piccolo, ora puoi uscire. Ti mostro la tua nuova casa. ]

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