domenica 25 novembre 2007

TELEVISION RULES THE NATION

"Della televisione proprio me ne frego,
io mi diverto a costruire con L'ego"
Io Carlo, L'Ego


Dicevo: da vero intellettuale snob, è dai primi di agosto che sono senza TV. Così mi capita di credere che Berlusconi sia scomparso dalla circolazione, che abbiano abolito tutti i reality e che nel Partito Democratico ci siano facce nuove. Poi vado a pranzo dai miei e capisco che è tutta un'illusione.
Non è stata propriamente una scelta libera: una bella mattina l'ho accesa, ha fatto due scoregge e ha smesso di dare segni di vita, così mi sono detto "Dev'essere un segno. Proviamoci".
Non si sta poi tanto male senza. Certo, credevo di risparmiare tempo per fare tante altre cose, e invece niente.


In effetti l'ho interpretato come un segno: il segno che dovevo cambiare tastiera (ovvio, no?). Così, invece di far riparare la tv, ad agosto ho comprato una tastiera nuova di zecca, che ho inaugurato live venerdì sera a Imola con i tmSky (l'avevo già usata solo per il Second-Live Nafs Kushi). Abbiamo partecipato a un concorso in un locale. Uno di quei bei concorsi più-bevi-più-voti che non premiano la qualità dei gruppi ma la quantità di amici che riescono a portare. Non è tanto triste il fatto che abbiamo perso, quanto la constatazione che abbiamo meno amici degli altri. Ma tant'è.
E' triste anche il fatto che quegli spilorci dei gestori del locale non abbiano offerto neanche una birra ai musicisti. Sta emergendo un atteggiamento leggermente fascista tra i locali: "Vuoi suonare? Ok, però vieni gratis, non ti offro neanche una bevuta, anzi ti rifilo una cinquantina di biglietti della serata da vendere e se non li vendi scordati di suonare. E alla fine ti infilo una scopa in culo e mi ramazzi la stanza. Ah, sempre che non fai cover di Vasco e Ligabue che tutto il pubblico possa cantare in coro. In tal caso ti pago e niente scopa."


Ma uno spettro si aggira per l'Europa: quello dei MUSICISTI INCAZZATI che non fanno cover.


Mi consolerò martedì sera con i Chemical Brothers al PalaMalaguti.


 


COSA SUCCEDE MENTRE SCRIVO QUESTO POST:
Nello stereo: Radiohead, In Rainbows (ho deciso: mi piace)

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