Comunque è stato un gran bel live set, anche perchè finalmente hanno fatto Leave Home, il mio pezzo preferito, nonchè il primo del loro primo album. Però niente Private Psychedelic Reel sul finale, peccato.
Avevo sognato che il mitico duo, aprendo il concerto con l'odiata Galvanize proprio nella città di Luigi Galvani, gli avrebbe reso un omaggio particolare, tipo far comparire sul megaschermo due zampette di rana elettrificate, oppure qualche riferimento esplicito a Bologna. Invece no: solo silhouette di teste con ingranaggi all'interno. Mi sfugge il nesso.
Del resto, sulla copertina del singolo la scritta "Galvanize" era stretta tra incudine e martello (?!?!?), o ancora - in un'altra versione - a forma di palla da demolizione che spacca un muro (?!?!?!^2). In entrambi i casi, neanche l'ombra di una scarichetta elettrica.
Pazienza, mica si può pretendere che questi, oltre a essere geniali musicisti elettronici, conoscano anche il senso dei titoli dei loro pezzi.
Alla fine del concerto, dopo aver ballato per quasi due ore, ci sarebbe stato bisogno di elettrificare le nostre di coscette.
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