sabato 5 giugno 2010

INFINITA GRAZIA DELLE ZIE

"Per 10 anni ho dovuto sopportare le mie zie che ai matrimoni di fratelli e cugini si avvicinavano con un sorrisetto e, dandomi una pacca sulla spalla, mi dicevano:
- Allora, sarai tu il prossimo?
Poi ho iniziato a fare lo stesso ai loro funerali e hanno smesso."
Barzelletta popolare


 


Si vede che è periodo di zie. Dopo quelle musicali, è il turno di quelle vere.


Le zie non deludono mai. Al pranzo del due giugno c'erano tutte, assieme a una nutrita schiera di cugini e cugine con annessi figli e figli dei figli.
Un pranzo come non ne facevamo da tempo: quasi tutti i parenti riuniti in una grande tavolata, nel segno delle lasagne, dei garganelli e della carne alla brace.


Come da copione, a un certo punto sono stato circondato da tre zie e interrogato sulla mia vita sentimentale. E poi giù il pistolotto su quanto è importante che mi affretti, finché ho l'età per soddisfare degnamente la partner, e su quanto i parenti siano più importanti degli amici, che quelli vanno e vengono mentre un parente è per sempre (una minaccia neanche tanto velata).
Meno male: nessuna mitologia delle zie da rivedere, tutto è andato come doveva. Ero estasiato, proiettato nel mondo iperuranio in cui dimora il concetto stesso di zia; ero parte di quella grande rappresentazione che sono i ruoli di famiglia, beato e rassicurato dall'eterno ritorno di uno sketch che pure in questi anni si è ripetuto troppo di rado.


Non sarò mai pago della grazia infinita delle zie, con il loro grembiule bianco sporco di ragù, la tinta che inganna il passare degli anni, le premure di maniera. Farò tutto il possibile per rimanere single a lungo, per replicare questa deliziosa scenetta ancora e ancora. Niente a che vedere con l'insulsaggine di certe osservazioni delle cugine, che hanno molto da imparare dalle loro madri.
Dal canto mio, spero di aver ereditato un briciolo di cotanta grazia e di saper garantire gli stessi riguardi ai miei nipoti. Finché non mi faranno zia ad honorem.


 


COSA  SUCCEDE MENTRE SCRIVO QUESTO POST:
C'è su un DVD in cui si parla di Planck, Bohr, Heisenberg e Schrodinger